Ci ha messo un po’ a carburare la cugina Tiziana, ma poi va come un treno! In particolare ha cominciato ad impastare e far lievitare che è una bellezza. Oggi e anche nei prossimi giorni vedrete una serie di creazioni tutte di “lievitati” e ben riusciti. Non so se ve l’ ho già detto, ma io penso che i lievitati vengano meglio alle donne e mi perdonino tutti i pasticceri e i fornai “sintonizzati”. Tutti possono fare più o meno bene una pastasciutta con un buon sughino o una buona pietanza con tanto di gustoso contorno, ma un buon pane, una crescia e parenti e affini lo vedo più in buone mani se affidato ad una donna. In definitiva un lievitato necessita di tante cure (va coperto, tenuto al caldo, protetto dalle correnti daria), di coccole (va accarezzato nella fase dellimpasto e va massaggiato prima di sistemarlo in teglia per la cottura), di attenzioni continue (troppo morbido, dagli un po’ di farina, troppo consistente, aggiungi un po’ di acqua), fino a quando, una volta “diventato adulto”, può “uscir di casa” e vivere la sua vita, seppur breve…
E allora tutto ciò mi ricorda il comportamento delle mamme nei confronti dei loro figli che li accompagnano con tante cure e tanta pazienza fino a quel punto in cui, una volta “lievitati”, possono uscire “dal forno” e sfoggiare tutta la loro bontà! Purtroppo c’ è da dire che non sempre i ”lievitati” vengono bene, ci possono essere dei fatti che rovinano un po’ la crescita, e allora sono guai… Vi faccio quindi tanti auguri per tutti i vostri lievitati: per quelli che escono dal forno, ma soprattutto per quelli che, prima o poi, escono di casa …
INGREDIENTI:
farina manitoba o tipo 0 500 gr.
sale 10 gr.
lievito di birra 25 gr.
olio e.v.o. 120 gr.
acqua gassata 250 gr.
parmigiano grattugiato 50 gr.
rosmarino secco tritato
PREPARAZIONE:
In una ciotola mettere la farina, sbriciolare il cubetto di lievito, aggiungere tutti gli ingredienti ed impastare per circa 8/10 minuti. L’impasto deve risultare molto morbido. Coprire la ciotola con una busta di plastica e far riposare per 30 minuti. Riprendere l’impasto, allungarlo su un piano infarinato e dividerlo in filoni. Dividere quindi i filoni in piccoli pezzi e allungarli con le mani per formare i grissini, disporli su una teglia con carta forno e lasciarli lievitare per altri 15 minuti. Cuocerli in forno preriscaldato, cottura tradizionale, no ventilata, per 15 minuti a 230° C.
“Baker Street” – Jerry Rafferty