Quando frequentavo la terza ragioneria, arrivò nella mia classe una ragazza nuova. Ci furono presentazioni e racconti, e, parlando parlando, venne fuori che il padre aveva lavorato per anni in giro per il mondo. Curiosa come sono di viaggiare anche “virtualmente”, le chiesi tutti i dettagli, e ogni tanto mi raccontava anche qualche aneddoto divertente. Tra gli altri, anche quello che riguardava il suo italiano ormai pesantemente infarcito di molti modi di dire inglesi e di una pronuncia discutibile, talvolta, almeno qui in Italia. Erano gli anni in cui andavano di moda prodotti per la casa tipo Tide, Ajax, il dentifricio Colgate ed altri. Quando andava a far spesa il papà della mia amica li chiedeva al negoziante con la giusta pronuncia, non per vezzo, ma perché per lui era normale così.
Il negoziante, dopo aver debitamente sgranato gli occhi, rispondeva puntualmente che non teneva quegli articoli. Vedendoli però esposti sugli scaffali, deduceva che forse non era il modo giusto per farsi capire e si risolveva a leggerli della serie “parla come mangi” … Oltre a vari termini, era solito condire i suoi discorsi con modi di dire in lingua originale. Essendo da sempre io una grossa fan della lingua inglese e anche avida di imparare particolari della lingua parlata, me ne ricordo uno molto carino:“Spic & Span”. Qualcuno di voi della mia età o giù di lì, ricorderà che anche questo in realtà è stato un detersivo per pavimenti molto di moda in Italia, e prometteva di pulire in un attimo, presto e bene. Nel parlato viene usato appunto per indicare qualcosa fatto in pochissimo tempo e con buoni risultati. Il piatto di oggi che vedete in foto è uno della serie “spic & span”: una mia amica mi ha portato una confezione di pesto originale genovese e me lo ha presentato come ottimo e non estremamente “agliato” (passatemelo). L’ho voluto provare subito, ma con una variante importante, l’aggiunta di stracchino, per smorzare anche una minima traccia di aglio (diffidente!). Veramente buono, anche se non ditelo ai puristi del pesto… Questa è la versione “spic & span”, poi quando un genovese “doc” vorrà farmi avere una ricetta attendibile del pesto “vero”, la proverò e pubblicherò subito.
INGREDIENTI: (per 2 persone)
spaghetti o linguine o trenette 200 gr.
pesto pronto 90 gr.
stracchino 100 gr.
sale pepe
PREPARAZIONE:
Cuocere gli spaghetti al dente, in abbondante acqua salata, mettere il pesto in una padella antiaderente, aggiungere gli spaghetti ben scolati, accendere il fuoco bassissimo, mescolare per un minuto fino ad amalgamare bene il tutto. Nei piatti singoli, mettere gli spaghetti, lo stracchino e del pepe macinato fresco.
” Spaghetti a Detroit” – Fred Bongusto